Piccioni alla mia finestra 2
Una mattina, aprendo la finestra, vidi che i due ovetti bianchi erano diventati due pulcini. Uno grigio chiaro, uno grigio scuro, uno un po’ più grande dell’altro.Alzarono la testina e mi guardarono. Erano vivi e attenti, ma inermi. Certamente in balia totale della vita.Ripensai al mio primo incontro con i loro genitori. E a tutte le volte che avevo dato un’occhiata al nido, accertandomi al tempo stesso che nessuno si fosse impigliato nella rete. Avevo notato che i due piccioni si agitavano al mio arrivo e quindi avevo preso l’abitudine di dare loro un segnale, emettendo il mio verso animale, in modo che potessero allontanarsi senza impanicarsi e restare incastrati. E avevo iniziato a dare loro ogni giorno una manciata di dal, per sancire la nostra “amicizia”. Per alcuni giorni dopo l’incidente non avevo nemmeno aperto la finestra, per non interferire, ma poi avevo sentito che era meglio, dopo tutto,